Tsuki no Shinjiima Forum

Il genere shojo

« Older   Newer »
  Share  
Tomoyo'94
view post Posted on 17/7/2010, 09:08




Con il termine giapponese shōjo (少女, shōjo, letteralmente, ragazza) ci si riferisce ad anime e manga destinati ad un pubblico femminile che va dagli ultimi anni dell'infanzia (dieci anni) sino alla fine dell'adolescenza (intorno alla maggiore età).

Definizione del termine

In Italia a volte c'è una certa confusione sul termine, e si pensa che uno shōjo sia un qualunque manga o anime che tratti tematiche sentimentali. C'è quindi chi definisce, ad esempio, Video Girl Ai uno shōjo quando, invece, in Giappone è considerato uno shōnen a tutti gli effetti. Il punto è che uno shōjo non è tale per i suoi contenuti, che possono essere di qualunque tipo, ma per il pubblico a cui è indirizzato, cioè quello femminile giovane. All'interno del genere esistono molte altre suddivisioni che cercano di raggiungere in maniera capillare fasce d'età più ristrette (dai dieci ai dodici anni, dai dodici ai quattordici, e così via). I maggiori successi shōjo, comunque, vengono fruiti trasversalmente anche da persone di età maggiore, o anche di genere maschile.

Breve storia degli shōjo manga

Dopo essere stati creati soprattutto da autori uomini fino alla fine degli anni sessanta [uno fra tutti Osamu Tezuka (Kimba, il leone bianco)], gli shōjo manga cominciano a essere realizzati principalmente da donne, che ne modificano profondamente tematiche e grafica.
Considerati a lungo come fumetti di seconda categoria e scarso valore, l'affermazione degli shōjo manga si ha nel corso degli anni settanta, grazie ad autrici come Riyoko Ikeda (La rosa di Versailles), Mōto Hagio, Keiko Takemiya e altre.
Inizialmente incentrati su tematiche sentimentali, con ambientazioni europee e personaggi e situazioni melodrammatici e idealizzati, gli shōjo manga ampliano col trascorrere degli anni i soggetti trattati, dall'horror allo sport, alla fantascienza, sino al realismo contemporaneo, tipico dei titoli più recenti.
Dal punto di vista grafico gli shōjo manga si distinguono per un'impaginazione libera, un ampio uso di elementi simbolici per esprimere gli stati d'animo (celebri le decorazioni floreali), personaggi dai fisici eterei e gli occhi dalle dimensioni pronunciate.
Negli anni più recenti, tuttavia, autrici come Naoko Takeuchi (Saylor Moon), Moyoco Anno (Sugar Sugar Rune) o Kyoko Okazaki hanno preferito una grafica maggiormente veloce, volutamente scarna e sgradevole, lontana dagli idealismi degli shōjo manga classici, nel tentativo di dipingere con maggior realismo l'alienazione contemporanea.
Tra i sottogeneri particolarmente fiorenti e notevoli dello shōjo manga ci sono il mahō shōjo (opere a carattere fantastico) e gli shōnen'ai (opere a sfondo omosessuale maschile).

CITAZIONE
Ovviamente da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Shojo
Alcuni link però li ho aggiunti io XD

 
Top
Kokoro-chan
view post Posted on 31/7/2010, 22:38




Cavolo! O.O Non sapevo nemmeno la metà di tutto questo! Grazie delle preziose informazioni Cri, le terrò a mente^^
 
Top
1 replies since 17/7/2010, 09:08   101 views
  Share