-Eccoci arrivati!- Sakura si girò sorridendo verso Li. Ma il suo sorriso non era vero come al solito. Era un sorriso con cui la ragazza tentava di mascherare la sua agitazione, un sorriso che doveva dare coraggio anche a lei. E a Li bastò uno sguardo per capirlo.
Si sedettero sulla morbida erba, all'ombra di una quercia che si trovava in mezzo a un grande spiazzo.
-Non c'è bisogno che tu faccia finta di niente Sakura. So a cosa pensi. So cosa provi. E so che e non riesci a dimenticare, nonostante i tuoi sforzi non puoi...O sbaglio?-
Sakura lo guardò a lungo. Lui sostenne lo sguardo della ragazza. Improvvisamente Sakura si rabbuiò. Abbassò la testa. Le andarono i capelli davanti agli occhi. Cominciò a piangere.
-Tu...- singhiozzò -Tu credi di sapere sempre tutto?-
-Sakura..- Li provò a prendere la mano della ragazza.
-No...non mi toccare...-sussurrò tra i singhiozzi lei. -NON PROVARE A TOCCARMI!- urlò. -TU NON HAI IL DIRITTO DI RIENTRARE COSì NELLA MIA VITA! TU NON PUOI FARLO! TU...TU SEI...TU SEI...- alzò lo sguardo. I suoi occhi verdi trapassarono Li, freddi, gelidi, come non erano stati mai, come nessuno li aveva mai visti. Con un'espressione carica di odio e disprezzo Sakura si alzò.
-Li...- disse dopo qualche minuto -...non esisti solo tu. Senza di te il mondo continua a ruotare e la vita continua. La MIA vita continua. Se credi che senza di te io non sia riuscita vivere ti sbagli Li. Davvero. Questo è tutto. Non ho nient'altro da dirti. E ora se non ti dispiace...- Sakura comincio a correre più forte che poteva. E intanto piangeve, piangeva, come mai aveva pianto.
Li la seguì allontanarsi. Poi sorrise malinconicamente.
-Quanto sei cambiata mia dolce Sakura...-
Che ne dite? La faccio finire qui o la continuo????
